Jojo Huxford - Nuove frontiere espressive
L’ArteCheMiPiace - Interviste
JOJO HUXFORD
Nuove frontiere espressive
Una connotazione di fondo che caratterizza le opere artistiche dell’artista Joanne Huxford è la forte presenza di cultura digitale, intesa naturalmente non come conoscenza delle tecnologie, ma come facilità e scorrevolezza di ripensare la propria attività creativa nella prospettiva del digitale.
L’ incontro tra l’arte e le nuove tecnologie è sempre stato per Joanne ispiratore di nuovi linguaggi, nuove frontiere espressive e comunicative.
L’artista concentra la fantasia sui giochi pulsanti delle cromie, si tratta di molteplici colori accesi che riescono a creare tra loro una sinergia complementaristica.
Joanne racconta, attraverso l’innovativa tecnica dell’arte digitale, immagini accattivanti create con la più recente tecnologia, ma esprimendo nello stesso tempo, profondi contenuti dal valore classico.
L’artista opera sull’elaborazione digitale dell’immagine, creando opere che spaziano in un mondo, non piatto ed uniforme, ma vibrante come un'anima in piena effervescenza cromatica.
Questi ultimi due anni sono stati per Joanne ricchi di progetti, sia espositivi che editoriali e possiamo quindi affermare che ha ormai al suo attivo un curriculum degno della migliore considerazione.
Joanne vanta in quest’ultimo periodo una notevole attività espositiva, avendo partecipato a innumerevoli manifestazioni e mostre d’arte in tutto il mondo col solo scopo di assicurarsi un confronto e una ricerca continua.
Una capacità e una professionalità che si manifestano con un crescendo che non può che approdare ad un successo sempre più soddisfacente.
Ne parliamo un po’ con lei…
Cosa ti ha spinto a
intraprendere la tua carriera di artista?
Ho iniziato a fare arte un paio di anni fa in seguito ad un
problema avuto al ginocchio, situazione che mi ha costretto allìimmobilità. Ho
iniziato così a sperimentare con i tradizionali acquerelli, pastelli, matite a
inchiostro e solo un anno fa sono entrata
nei formati digitali dove, utilizzo diversi stili tecnologici.
Quanto sono
importanti la ricerca e la sperimentazione per un artista?
Credo che la ricerca e la sperimentazione per un artista
siano molto importanti. Poiché nella mia Arte ogni secondo, ogni minuto in cui la mia mente elabora e lavora è una forma di
sperimentazione. Non si è mai sicuri di come sarà il risultato fino a quando
non è sulla carta o sulla tela. L’elaborazione, che avviene attraverso
l’uitilizzo di inchiostro, matita e acquerello digitale richiede molta ricerca
di stili, strumenti digitali e flusso creativo.
Puoi parlarci delle
tecniche che usi?
Applico la tecnica degli acrilici, dell’acquerello ed
inchiostro artistico al formato digitale. Di solito parto da una silhouette, un
riferimento da cui partire ma senza avere consapevolezza dove arrivare.
L’elaborazione creativa avviene nel corso della realizzazione, l’idea inizia a
fluire insieme agli inchiostri e gli acquerelli. Amo realizzare ritratti e
spesso li abbellisco con un po’ di piume, palloncini, cappelli rosa o altro che
possano renderli più Pop.
Come scegli il
soggetto del tuo lavoro?
Come ho detto prima mi piace molto fare ritratti, quindi inizio
osservando la sagoma di un viso. Parto da lì seguendo il mio istinto che in
quel momento mi parla. Tutto dipende dalla giornata, se produrrò un ritratto
gioioso, un ritratto con colori intrisi di
dolore oppure un bianco e nero
fatto di impressioni nette.
Negli ultimi due anni
hai partecipato a molte iniziative artistiche. Qual è la tua mostra a cui sei
più affezionata?
A dire il vero adoro tutte le Gallerie con cui ho esposto.
Ho collaborato con la Holy Art Gallery di Londra, AZUR GALLERY di Madrid, PinterGallery di Budapest, Vanderplas Gallery di
New York City e tante altre.
Tra le preferite potrei citare la Van Gogh Gallery a Madrid
e la fiera d'arte di Parigi. Adoro molto la disposizione della Van Gogh Gallery
e il lavoro promozionale che offrono ad ogni loro artista.
Tutte hanno spazi meravigliosi e offrono un servizi di
promozione davvero eccellenti, sia che si tratti di Van Der Plas o Artifact a
New York City, ogni galleria è diversa ma valida allo stesso modo.
Sono stata contattata da una rivista parigina, MOEVIR, la
quale mi ha offerto 37 pagine per i miei lavori ed in più la possibilità di
essere in copertina e retro copertina
con altri miei lavori. Sono stata veramente molto onorata di questa
importante pubblicazione. Diciamo che tutte le gallerie con cui ho lavorato e
tutte le relative pubblicazioni avute mi hanno lasciata soddisfatta in quanto
ho apprezzato molto l’impegno e il lavoro promozionale svolto con tanta
professionalità.
Puoi darci qualche
anticipazione sui lavori e sui progetti espositivi a cui stai lavorando?
Per quest’anno ho molti impegni che mi vedranno
protagonista, si tratta di mostre espositive ma anche di pubblicazioni in
riviste e libri d’Arte.
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Joanne Huxford ha al suo attivo numerose collaborazioni con prestigiose Gallerie in tutto il mondo e diverse collaborazioni, tra le quali:
ARTFOLIO TALKING ART MAGAZINE 2022
SOTA GAMESTOP SKATEBOARDS COLLABORATION ART DESIGN JKHARTBLUE
CONTEMPORARY ART CURATOR MAGAZINE
CONTEMPORARY ART CURATOR INTERVIEW
THE HOLY ART GALLERY SOLO EXHIBITION
ARTIFACT GALLERY - NEW YORK CITY
L'ARTECHEMIPIACE CATALOGO ONLINE
L'ARTECHEMIPIACE CATALOGO SU ISSUU
DIVULGARTI ART OPERATION - GENOVA
LEONARDO DA VINCI INTERNATIONAL ART PRIZE
CREATIVITY AND DIGITAL UNIVERSE - JOJO HUXFORD
L'ArteCheMiPiace Book Edition
MOEVIR MAGAZINE - PARIS
I SEGNALATI PROJECT BOOK FEATURE
Contatti dell’artista
Sito Web JKH
Email jkhuxford@gmail.com
Instagram jojohuxford2
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